Recrowd è un portale di lending crowdfunding immobiliare gestito da Recrowd S.r.l., società autorizzata, con delibera Consob 29 novembre 2023, n. 22906, alla prestazione dei servizi di crowdfunding di cui all'art. 2, comma 1, lettera a), sub i), del Regolamento (UE) 2020/1503 e iscritta nel registro di cui all'art. 14 del medesimo Regolamento, tenuto dall’ESMA. Recrowd S.r.l. è inoltre registrata al n. 82641 dell’albo degli agenti di pagamento REGAFI tenuto dall’Autorité de Contrôle Prudentiel et de Résolution (“ACPR”) in qualità di agente di pagamento di Lemon Way SA, Istituto di pagamento autorizzato con sede in 8, rue du Sentier 75002 Paris (Francia). Le proposte di investimento pubblicate non sono soggette alla previa approvazione delle Autorità di Vigilanza o di qualsiasi organo regolatore nazionale o estero. Recrowd S.r.l. non offre consulenza finanziaria in nessuna forma. I progetti immobiliari presentati sul portale provengono da società sottoposte a una preventiva valutazione da parte di Recrowd S.r.l. e da professionisti dalla stessa incaricati, circa la potenziale fattibilità del progetto. Resta inteso che ogni operazione immobiliare è sviluppata e gestita dall'imprenditore offerente sul quale ricade il concreto rischio d'impresa che può portare alla perdita totale o parziale del denaro investito dagli investitori. Ogni investimento deve essere effettuato tenendo conto della propria capacità finanziaria e di sopportazione delle potenziali perdite, privilegiando una logica di diversificazione dei rischi. Si consiglia, in ogni caso, di non investire più del 10% del proprio patrimonio netto in progetti di crowdfunding. Si ricorda inoltre che i servizi di crowdfunding offerti da Recrowd non rientrano nel sistema di garanzia dei depositi istituito in conformità della direttiva 2014/49/UE e che i valori mobiliari o gli strumenti ammessi a fini di crowdfunding acquisiti attraverso la piattaforma non rientrano nel sistema di indennizzo degli investitori istituito in conformità della direttiva 97/9/CE. Recrowd S.r.l. aderisce all’Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF), istituito presso la Consob
Con proprio provvedimento del 7 agosto 2024, la Banca d’Italia ha disposto nei confronti di Lemonway S.A.S. (istituto di pagamento di diritto francese di cui Recrowd si avvale per l’apertura dei wallet funzionali alla gestione operativa delle campagne di crowdfunding) il divieto di intraprendere nuove operazioni, prevedendo – tra l’altro – limitazioni all’apertura di nuovi conti di pagamento alla clientela. A partire dal 1 novembre 2024, Lemonway può aprire su base mensile un numero limitato di nuovi conti di pagamento a favore delle attuali piattaforme partner italiane (inclusa Recrowd). In considerazione di quanto sopra, si richiama l’attenzione degli investitori sulla circostanza che il perfezionamento delle adesioni alle nuove offerte pubblicate su Recrowd potrebbe risultare pregiudicato dalle richiamate limitazioni quantitative imposte a Lemonway S.A.S.. In particolare, Recrowd potrebbe essere costretta a respingere le richieste di adesione ove Lemonway S.A.S. – a causa dei suddetti limiti – non potesse procedere all’attivazione di nuovi conti.
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